Lo scopo di queste attività è quello di creare una forte identità di gruppo. Quasi tutte le canzoni ed i balli proposti appartengono alla tradizione del luogo. Molto entusiasmo raccoglie la proposta di tornare ad apprendere canti che si vanno dimenticando. Questa attività comprende anche la realizzazione di maschere tradizionali che caratterizzano alcune danze. Il valore culturale e sociale di una simile iniziativa viene rafforzato dagli sforzi degli educatori di tenere in vita canti e danze tradizionali, proprio in un momento dove queste rischiano di andare perdute.
Proprio per questo vengono organizzate visite al museo della maschera di Mua. Qui un padre monfortano canadese ha formato un imperdibile museo raccogliendo da decenni maschere ed oggetti appartenuto all'autentica cultura tribale africana (museo da vedere!)
Molto seguite sono anche le rappresentazioni teatrali, davvero divertenti e sagaci...talvolta mettendo alla berlina le autorità, i politici, i giudici, gli imprenditori cinesi che promettono ricchezza per tutti ma poi questa rimane a loro...
Quella che vedete è la maschera che hanno preparato per me, Dario, per il mio primo arrivo, si chiama hope... Padre Piergiorgio mi ha spiegato che quello di avere una maschera è un grandissimo onore...